Convegno: Fin dall’ORIGINE verso le ORIGINI – 15 dicembre 2018 – Università Cattolica del Sacro Cuore in collaborazione con CTA e IRIS.
Nel mondo dell’adozione, ricercare le origini significa per qualcuno riavvicinarsi alla propria cultura di provenienza o soddisfare il bisogno di rispecchiarsi in qualcuno a cui si assomiglia. Per altri fare un percorso interiore di rielaborazione della propria storia, o portare avanti una battaglia legislativa che consenta di conoscere delle informazioni sulla propria identità. O, ancora, godere dell’opportunità data dall’art.28 e rivolgersi al tribunale per consultare il proprio fascicolo. Per tutti è oggi un tema di rilevanza centrale su cui è importante riflettere.
Il convegno
Durante il convegno “Fin dall’ORIGINE verso le ORIGINI” del 15 dicembre a Milano, avremo l’occasione di ascoltare tanti interventi di chi intorno al tema delle origini studia, riflette e lavora da tanto tempo. Il programma del convegno prevede una mattinata ricca di contributi autorevoli a cui parteciperanno: Maria Carla Gatto, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Milano. Fabio Folgheraiter e Rosa Rosnati, professori dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Milena Dalcerri giudice onorario del Tribunale per i Minorenni di Milano. Raffaella Pregliasco dell’Istituto degli Innocenti di Firenze. Laura Malacrida dottoranda dell’Università Cattolica di Milano. Per CTA interverranno il direttore Francesco Vadilonga, e la responsabile del Settore Adozione Sara Lombardi.
La tavola rotonda
E’ attesissima la tavola rotonda del pomeriggio a cui parteciperanno voci diverse di chi affronta in prima persona la complessità delle origini e verrà a darne testimonianza.
Monica Rossi, nata a Cuneo, è cofondatrice della ASSOCIAZIONE FAEGN, che anni si occupa del tema delle origini per i figli adottivi non riconosciuti, promuovendo il confronto tra figli adottivi, genitori di nascita e genitori adottivi. E’ psicologa e assistente sociale, si interessa di questo tema in quanto figlia adottiva che si è battuta, per molti anni, per il diritto alle origini in Italia. Ha ottenuto l’accesso alle informazioni riguardanti la propria madre di nascita, grazie alla prima sentenza della Corte di Cassazione (luglio 2016), a seguito di un complicato iter giuridico e personale iniziato nel 2014.
Aroti Bertelli, di origini indiane, dice di sè:
“Insieme a mio fratello, all’età di 9 anni siamo stati adottati da genitori italiani e poi abbandonata dagli stessi all’età di 18. Nel 2013 ho perso mio fratello, morto suicida.
Recentemente ho scoperto che non sono nata a Kolkata come sempre mi è stato detto, ma le mie vere origini sono dell’Assam, in un piccolo villaggio sperduto nel distretto di Duhbri. Ho dimenticato la mia lingua d’origine ma il destino ha voluto che studiassi lingue. Attualmente lavoro a Milano in un grande studio legale. Convivo.
Il mio tempo libero lo dedico a diffondere la cultura dell’adozione attraverso sfilate, spettacoli e tradizioni del mio paese d’origine.“Il coraggio è di chi lascia tutti e tutto alle spalle e ricomincia”.
Devi Vettori, appassionata di storie e figlia adottiva. Nel tempo ha unito le competenze di una laurea in lettere e gli studi antropologici alla passione di sempre per la scrittura facendone strumenti per una prospettiva personale sul mondo adottivo. Collabora con diversi enti e interverrà al convegno per Italiaadozioni parlando del viaggio interiore e del viaggio fisico alla ricerca di punti di contatto e differenze tra adozione nazionale e internazionale.
Francesco Bernasconi, padre adottivo e volontario dell’Associazione di famiglie adottive Petali dal Mondo. Racconterà che interrogarsi sul tema delle origini è inevitabile per un’associazione di famiglie accomunate non solo dall’avventura dell’adozione, ma in cammino insieme lungo un percorso di mutuo-aiuto, di riflessione, di crescita. All’interno dell’associazione, genitori e figli imparano gli uni dagli altri, riconoscono l’unicità – straordinaria e tutta da valorizzare – della storia di ciascuno. Scoprono che tanti pensieri, esperienze e sentimenti risuonano nello stesso modo nelle loro vite.
Maria Rosaria Luongo assistente sociale del Comune di Milano che lavora con le famiglie d’origine prima e dopo l’allontanamento dei loro figli. Al convegno porterà la loro voce, le loro sofferenze e le loro emozioni attraverso racconti e immagini evocative.
Discuteranno con loro Melita Cavallo, che è stata Presidente del Tribunale per i Minorenni di Roma e della Commissione per le Adozioni Internazionali, e Gloriana Rangone responsabile del Settore Clinico del CTA.
Iscrizioni
Il numero di iscrizioni al convegno ha superato in pochi giorni i posti disponibili. Per questo motivo l’Università ha assegnato un’aula più capiente e da oggi è nuovamente possibile iscriversi, contattando la segreteria dell’Università all’indirizzo eventiserviziosociale@unicatt.it.
Vi invitiamo a farlo al più presto!