Con piacere segnaliamo
la presentazione del libro di Alessandra Benedetta Caporale “Essere counselor: identità e prospettive di una professione”
domenica 20 novembre 2022, ore 15.00
Fabbrica del vapore, lotto 10, Milano
Oltre all’autrice saranno presenti Riccardo Nebel, Gabriella Caiani, Tommaso Valleri di Setriano, Alessandra Cosso, Mauro Cecchetto e Lucia Fani.
Modera Michele Papagna
La vera e profonda identità del Counselor non è mai stata approfondita come in questo testo, che arriva al cuore del counseling e lo mette in relazione con la società complessa in cui viviamo e i suoi molteplici bisogni emergenti, che richiedono differenti risposte di orientamento, supporto e guida. Grazie alla sua esperienza ventennale, l’autrice esplora gli aspetti peculiari del counselor, descrive lo svolgimento del processo di counseling, indaga un metodo che da anni offre strumenti per migliorare concretamente la qualità della vita. La prospettiva che anima il lavoro del counselor riconosce le proprie radici in una visione che considera l’essere umano portatore di risorse, di conoscenza, di volontà e di capacità di scelta, in rapporto costante con gli altri e con l’ambiente. In sintesi, un essere umano in grado di autodefinirsi e autodeterminarsi. Il volume si rivolge a chi già pratica questa professione, ma avverte un continuo e sano bisogno di comprenderne le caratteristiche; a chi sta frequentando un corso di counseling e costruendo la propria identità professionale; a chi intende formarsi al counseling e conoscere meglio tale realtà; alle altre figure professionali che a vario titolo si occupano di relazione d’aiuto.
Alessandra Benedetta Caporale
è counselor trainer e supervisor. Presidente nazionale di AssoCounseling e membro del Board of Directors – Center for Studies of the Person (La Jolla, California), vicepresidente e co-fondatrice di Aicis – Promuovere Comunità Empatiche. Da circa vent’anni svolge la professione di counselor, agevolando nelle persone e nei sistemi rinnovate forme di autonomia e responsabilità. Il suo impegno per la promozione e diffusione della cultura del counseling in Italia è stato costante e tenace e questo testo rappresenta l’approdo naturale di una lunga esperienza sul campo.