Acoges e la coordinazione genitoriale

Intervista a Conny Leporatti e Francesco Vadilonga, presidente e vicepresidente di Acoges, associazione coordinazione genitoriale sistemica.

 

Cos’è la coordinazione genitoriale?

La Coordinazione Genitoriale è un processo di risoluzione attiva delle controversie centrato sul minore. Un professionista adeguatamente formato aiuta i genitori con una relazione altamente conflittuale ad esercitare la funzione genitoriale, facilitando la risoluzione delle controversie in maniera tempestiva, sensibilizzandoli sui bisogni dei loro figli e prendendo decisioni condivise.

La Coordinazione Genitoriale può anche essere predisposta dal Tribunale, con un mandato al professionista per la gestione della conflittualità genitoriale al fine di giungere alla risoluzione della controversia.

Quali sono gli obiettivi di Acoges?

L’Associazione si propone di divulgare la Coordinazione Genitoriale Sistemica quale strumento di contenimento e riduzione dell’alta conflittualità familiare. Si propone di operare in ambito culturale, divulgativo, didattico e formativo, secondo l’approccio sistemico con l’obiettivo di avviare e mantenere un confronto culturale con le diverse realtà presenti sul territorio (nazionali e internazionali).

Acoges lavora in stretta collaborazione con l’Associazione AIMS, AITF e altre realtà equipollenti.

Perché è stata fondata Acoges? Cosa caratterizza questa associazione?

Acoges si caratterizza per tre cose principali:

L’approccio sistemico.

Acoges è la prima associazione di coordinazione genitoriale italiana che utilizza un approccio sistemico, non adultocentrico, che considera i bisogni dei bambini la bussola di tutti gli interventi e che tiene conto del sistema familiare nel suo insieme e di tutte le sue dinamiche relazionali.

Si prende carico della famiglia a 360°: della coppia ad alta conflittualità, dei loro figli, delle famiglie di origine di entrambi i genitori, della famiglia allargata, di nuovi eventuali compagni, e anche di tutta la rete che ruota intorno alla famiglia, tra cui i servizi sociali, il tribunale, gli avvocati, l’ambito giuridico nel suo insieme.

 

Il lavoro multidisciplinare

Il nostro approccio è multidisciplinare e interdisciplinare, tra operatori che si occupano di famiglie e minori nell’ambito della separazione e dei divorzi. Riteniamo che ogni figura sia fondamentale per poter offrire una lettura multidisciplinare di tutte delle dinamiche complesse che ruotano intorno ai conflitti e ampliare il campo di osservazione. Il direttivo di Acoges è composto da assistenti sociali, mediatori familiari, psicologi, avvocati e le nostre iniziative sono aperte a tutti, giudici compresi, proprio per favorire il dialogo e l’interazione tra tutte le differenti figure che si occupano di famiglie e minori.

 

La formazione

Nel pieno rispetto delle linee guida di AFCC – Association of Family and Conciliation Courts (associazione internazionale che lavora e riflette su questi ambiti dagli anni 2000), riteniamo importante che il coordinatore genitoriale abbia frequentato con successo una formazione di almeno 50 ore. Può accedere alle attività formative chi è in possesso di Laurea in materie umanistiche o scienze sociali o sociologia o giurisprudenza, o in alternativa di una Laurea magistrale in pedagogia, scienze dell’educazione, scienze della formazione o similari, oppure chi è iscritto ad uno dei seguenti albi professionali: avvocati, assistenti sociali, psicologi, medici, educatori o similari, oppure chi è mediatore familiare. Il corso in Coordinazione Genitoriale Sistemica di Acoges prevede una parte teorica e una pratica con esercitazioni sui temi e sulle tecniche apprese; e si conclude con un esame finale volto alla verifica delle competenze acquisite.

A proposito di formazione, cosa propone Acoges?

E’ in atto un corso in presenza, Accreditato Regione Toscana, presso il Centro Co.Me.Te di Empoli (FI). E’ in partenza il 6 Giugno 2020 un corso online con riferimento il Centro Co.Me.Te di Empoli. Ne stiamo programmando uno presso CTA di Milano che inizierà ad ottobre. Inoltre, ne è previsto uno a Senigallia nel 2021.

L’anno prossimo abbiamo in programma il primo convegno nazionale biennale di Acoges.

Per chi è interessato a conoscere meglio Acoges e ad approfondire il tema della coordinazione genitoriale, siamo felici di dire che a breve si svolgerà il primo evento di Acoges ufficiale e pubblico aperto a tutti. Si tratta di una formazione gratuita dal titolo “LA COORDINAZIONE GENITORIALE TRA TEORIA E PRASSI. Che cos’è la coordinazione genitoriale e quali sono i suoi contesti di applicazione tra servizi sociali e tribunale.

Interverranno:

Conny Leporatti: presentazione associazione Acoges

Francesca Lemmi: La coordinazione genitoriale

Giancarlo Francini: i confini tra mediazione, consulenza tecnica e coordinazione genitoriale

Francesco Vadilonga: Il bambino nella coordinazione genitoriale

Annamaria D’Ambra: applicazione della coordinazione genitoriale nei servizi

Valeria Vezzosi e Marina Scotti: applicazione della coordinazione genitoriale nei tribunali

 

L’evento è rivolto ad avvocati, psicologi, mediatori familiari, giudici, assistenti sociali, tutti coloro che si occupano di conflitto in ambito familiare.

Per iscriversi è necessario inviare una mail a info@coordinazione-genitoriale.it

Per ulteriori informazioni vi suggeriamo di consultare il sito di Acoges